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Seno

Procedure per il seno

Mastoplastica additiva

Ottenere un seno più armonio, aumentandone  il volume e migliorando forma e simmetria con protesi mammarie di alta qualità

  • rendere più proporzionato e voluminoso il proprio seno rispetto al corpo;
  • ridare forma e volume ad un seno che si è sciupato con la gravidanza e l’allattamento;
  • correggere un’asimmetria mammaria, cioè migliorare una differenza di volume tra le due mammelle.

L’intervento di mastoplastica additiva avviene mediante l’inserimento di protesi mammarie al di sotto della ghiandola mammaria o del muscolo grande pettorale o con la tecnica del dual plane. Il posizionamento della protesi al di sotto della ghiandola mammaria rende più agevole il lavoro del chirurgo, ma ha lo svantaggio di rendere più palpabile e visibile la protesi e più difficile l’esame mammografico. Il posizionamento al di sotto del muscolo grande pettorale, invece, permette di ridurre la visibilità della protesi e il rischio di una contrattura capsulare e di facilitare l’esame mammografico, ma comporta una maggiore durata dell’intervento e del post-operatorio e il rischio di spostamento della protesi verso l’alto. Per ovviare a questi inconvenienti è stata sviluppata una nuova tecnica chiamata Dual Plane che consiste nel posizionare la parte superiore della protesi sotto il muscolo grande pettorale (dove la cute è più sottile e il rischio di palpabilità della protesi è più alto) e la parte inferiore sotto la ghiandola (per ridurre il rischio di spostamento verso l’alto ed ottenere un seno dall’aspetto più naturale). Il posizionamento della protesi al di sotto del muscolo grande pettorale generalmente permette di ottenere un risultato estetico migliore, più naturale e più duraturo riducendo inoltre il rischio di contrattura capsulare che si potrebbe verificare in conseguenza dell’impianto di una protesi mammaria.

  • Durata intervento: 1 h
  • Anestesia: generale
  • Day Hospital
  • Il chirurgo indicherà il reggiseno contenitivo più adatto all’intervento di riduzione del seno, che la paziente dovrà procurarsi per il decorso post operatorio: si consiglia un modello elastico con chiusura anteriore.
  • Nelle 48 ore successive all’intervento di mastoplastica additiva dovrete rimanere a riposo.
  • A partire dal terzo giorno potrete riprendere a svolgere una vita normale evitando però attività faticose, saune, bagni turchi e l’esposizione al sole.
  • Nei primi due giorni potranno verificarsi gonfiore, ecchimosi e indolenzimento nella regione mammaria.
  • Dopo 4-5 giorni potrete riprendere la vostra attività lavorativa se non eccessivamente faticosa.
  • Per almeno due mesi evitare l’esposizione diretta al sole o al calore intenso (ad es. sauna, lampada UVA, fornelli da cucina,).
  • Dormire in posizione supina
  • Ripresa attività fisica dopo almeno un mese
Mastoplastica_additiva

Mastoplastica riduttiva

Ridurre le dimensioni e il volume del seno

La mastoplastica riduttiva è indicata per le donne il cui seno, essendo troppo voluminoso, può provocare disturbi quali:

  • Dolore alla schiena, soprattutto alla regione cervicale e lombare. 
  • Dolore alla regione mammaria. 
  • Problemi di respirazione.
  • Ulcerazione nella piega sottomammaria e in corrispondenza delle spalline del reggiseno.
  • Problemi psicologici e sociali che possono condizionare la donna nella vita quotidiana e/o nell’attività sportiva e sessuale.

L’intervento di riduzione del seno dura mediamente tre/quattro ore e viene eseguito in anestesia generale, con una notte di ricovero per garantire alla paziente la massima sicurezza.

Le tecniche di incisione praticate nell’intervento di riduzione del seno, vengono scelte in base al grado di ipertrofia mammaria della paziente, secondo la quantità di tessuto mammario ed adiposo da asportare, e sono:

  • Tecnica ad incisione verticale, eseguita per una limitata riduzione volumetrica del seno.
  • Tecnica ad incisione a T rovesciata (o “ad ancora”), eseguita per l’asportazione di grandi quantità di tessuto mammario in eccesso.
  • Il chirurgo indicherà il reggiseno contenitivo più adatto all’intervento di riduzione del seno, che la paziente dovrà procurarsi per il decorso post operatorio: si consiglia un modello elastico con chiusura anteriore.
  • Nelle 48 ore successive all’intervento di mastoplastica riduttiva dovrete rimanere a riposo.
  • Nei primi due giorni potranno apparire gonfiore ed ecchimosi intorno alla regione trattata.
  • Raramente si possono verificare sanguinamenti, infezione, cicatrici cheloidee e alterazioni della sensibilità dell’areola e del capezzolo (soprattutto in pazienti fumatrici) e difficoltà a futuri allattamenti.
  • A partire dal terzo giorno potrete riprendere a svolgere una vita normale evitando però attività faticose, saune, bagni turchi e l’esposizione al sole.
  • Dopo 7-10 giorni potrete riprendere la vostra attività lavorativa se non eccessivamente faticosa.
  • A tre settimane dall’intervento chirurgico riprenderete progressivamente a svolgere tutte le normali attività compresa quella sportiva.

Mastoplastica ricostruttiva

Un seno nuovo dopo la malattia

  • L’intervento di ricostruzione mammaria viene eseguito in anestesia generale e richiede alcune notti di ricovero. 
  • La complessità e la durata dell’intervento di ricostruzione mammaria dipende ovviamente dalla tecnica chirurgica prescelta.
  • Al termine dell’intervento vengono applicati dei drenaggi in aspirazione.
  • Il periodo di ricovero può variare da 4 a 7-10 giorni ed è strettamente correlato alle condizioni di salute della paziente e al tempo di permanenza dei drenaggi.
  • La ricostruzione mammaria con protesi prevede dei tempi di recupero più brevi rispetto alla ricostruzione con tessuto autologo, ma necessita generalmente di una pluralità di procedure (posizionamento dell’espansore, riempimento dell’espansore e sostituzione con la protesi definitiva).
  • Durante la fase di riempimento dell’espansore mammario, che viene effettuata 1-2 volte a settimana fino al raggiungimento del volume desiderato, la paziente può mantenere le sue normali abitudini di vita.
  • Dal terzo giorno successivo all’intervento di sostituzione dell’espansore con la protesi definitiva la paziente può tornare a svolgere una vita normale evitando l’esposizione al sole o a temperature eccessive (sauna e bagno turco) e lo svolgimento di attività faticose.
  • Dopo 4-5 giorni si può riprendere la propria attività lavorativa se non eccessivamente faticosa.
  • A tre settimane dall’intervento chirurgico si può tornare a svolgere progressivamente tutte le normali attività compresa quella sportiva.
  • In caso di ricostruzione mammaria con tessuto autologo la paziente può tornare a svolgere una vita normale, purché non troppo impegnativa, dopo circa 2 settimane dalla sua dimissione.
Mastoplastica_ricostruttiva
Ginecomastia

Ginecomastia

Riduzione del seno maschile

La ginecomastia o ipertrofia mammaria maschile è l’aumento anomalo di volume della mammella di un essere umano di sesso maschile. Può compromettere il quotidiano e l’attività sportiva e sessuale del paziente, causandone forte disagio psicologico e difficoltà nei rapporti sociali.

L’intervento chirurgico di correzione della ginecomastia vera o mista dura circa due ore e viene eseguito in day hospital, con anestesia generale o in anestesia locale con sedazione.

  • La medicazione ed i drenaggi aspirativi verranno rimossi dopo circa 2-3 giorni dall’intervento di ginecomastia e verrà applicata una guaina elastico-compressiva, da indossare per circa un mese.
  • É consigliabile evitare l’esposizione a fonti di calore, sole diretto e temperature troppo alte o troppo basse per un mese dopo l’intervento.

Mastopessi (lifting del seno)

Risollevare e rimodellare le mammelle ptosiche (cadenti), senza ridurne il volume totale.

Le donne che richiedono questo tipo di intervento sono soprattutto quelle il cui seno ha perso la forma e il volume originari per effetto di fattori quali la gravidanza, l’allattamento, la forza di gravità e l’invecchiamento.Il lifting del seno è particolarmente indicato per donne con seni piccoli e cadenti perché nel caso di seni molto abbondanti il risultato estetico ottenuto può venire successivamente compromesso dagli effetti della gravità. La mastopessi viene eseguita normalmente senza protesi mammarie, ma in alcuni casi possono essere utilizzate anche protesi.

 

L’intervento viene generalmente eseguito in anestesia generale senza intubazione e richiede una o due notti di ricovero in clinica.

Piccole mastopessi possono essere eseguite in regime di day-hospital e in anestesia locale con sedazione. 

  • Il chirurgo indicherà il reggiseno contenitivo più adatto all’intervento di riduzione del seno, che la paziente dovrà procurarsi per il decorso post operatorio: si consiglia un modello elastico con chiusura anteriore.
  • Nelle 48 ore successive all’intervento di mastoplastica riduttiva dovrete rimanere a riposo.
  • Nei primi due giorni potranno apparire gonfiore ed ecchimosi intorno alla regione trattata.
  • Raramente si possono verificare sanguinamenti, infezione, cicatrici cheloidee e alterazioni della sensibilità dell’areola e del capezzolo (soprattutto in pazienti fumatrici) e difficoltà a futuri allattamenti.
  • A partire dal terzo giorno potrete riprendere a svolgere una vita normale evitando però attività faticose, saune, bagni turchi e l’esposizione al sole.
  • Dopo 7-10 giorni potrete riprendere la vostra attività lavorativa se non eccessivamente faticosa.
  • A tre settimane dall’intervento chirurgico riprenderete progressivamente a svolgere tutte le normali attività 
  • L’attività sportiva può essere ripresa dopo 2 mesi
Mastopessi con protesi con correzione della ptosi asimmetrica
Mastopessi

Lipofilling del seno

Riempimento con tessuto adiposo autologo

Il lipofilling del seno è il procedimento chirurgico che consiste nel trapianto nel seno di tessuto adiposo autologo, al fine di migliorarne l’aspetto delle mammelle.

E’ adatto per:

  • Piccole mastoplastiche additive
  • Correzione delle deformità del contorno della mammella
  • Riduzione della contrattura capsulare
  • Trattamento dei danni tissutali provocati da radioterapia
  • Correzione di asimmetrie mammarie
  • Correzione dei difetti derivanti da una ricostruzione con protesi
  • Aumento di spessore della cute della regione mammaria funzionale alla ricostruzione mammaria con protesi
  • L’intervento di lipostruttura del seno, dura mediamente una/due ore, in base all’ampiezza della zona da trattare ed ai tempi tecnici per la preparazione del tessuto adiposo aspirato da infiltrare.
  • L’intervento può essere eseguito in anestesia generale o in sedazione e
  • Day hospital, salvo condizioni particolari della paziente.
  • Dopo la rimozione delle medicazioni operatorie, indossare la guaina elastica per circa 3 settimane, in modo da ridurre eventuali ecchimosi o gonfiori.
  • È possibile riprendere l’attività lavorativa dopo circa 7 giorni, se non eccessivamente faticosa. Si possono riprendere le attività sportive dopo un mese.
  • Per almeno un mese evitare l’esposizione diretta al sole o al calore intenso (ad es. sauna, lampada UVA.

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